Ciao Famiglie Guerriere,
Eccoci qui… mai avrei pensato di scrivere quel giorno, ma soprattutto mai avrei pensato potesse succedere a me, a noi…
Quel mondo che se non vivi non sai cosa significa e non sai quanti super eroi ci sono…
Ricordo ancora quel giorno come se fosse oggi, lui arrivato da zero a cento con tutta la fretta di conoscere il mondo….
33 settimane….07.04.2016… ore 09.30 arriva lui…. Matteo… Il nostro percorso sicuramente è stato più semplice di tante mamme e papà che come noi si trovavano spaesati in quella stanza circondata da suoni e tubicini…
Ricordo che nella mia ignoranza le altre mamme davano forza a me ed io non riuscivo a dire nulla a loro….. Quelle settimane erano interminabili, non passavano mai, vedevo bambini che arrivavano e che per fortuna loro andavano via prima di noi, e la rabbia aumentava sempre di più, perché tu dovevi “solo” imparare delle cosine fondamentali, e tu lottavi, ogni giorno sempre di più…Raccontavamo sempre tante storie alla tua sorellina.. Giorgia chiedeva sempre perché tu non tornavi a casa, chiedeva perché tu dovevi dormire in ospedale e non potevi stare con lei…
Fino a quando, un giorno tutti i super tubicini che ti circondavano erano spariti, e lei con i suoi boccoli d’oro e il suo camice verde sbuca con il suo nasino in punta di piedi e ti vede lì, nel lettino, che ti sorride fiera, la tua sorellina maggiore é li con te…
La mattina del 5 Maggio decido di arrivare da te prima del solito, ancora la TIN era tutta spenta e le luci soffuse, volevo darti da mangiare io, sono li che ti guardo dormi e da dietro la vocina di un angelo mi dice: “Mamma Buongiorno, allora oggi andiamo a casa?”.. Io non capivo, ero frastornata perché non mi sembrava vero.. Scoppio in lacrime…
Finalmente un mese dopo, ti preparo, ti vesto e ti sistemo nella tua culletta, salutiamo tutte le tue super ZIE che ti hanno accudito splendidamente.
Ma prima di lasciare l’ospedale, saliamo al terzo piano, Settore B, dobbiamo salutare prima di tornare a casa altre splendide ZIE che invece hanno accudito me (perché anche il mio percorso non é stato dei più semplici), ma in particolare dobbiamo conoscere una super ZIA, che ha asciugato le tante lacrime versate tra un dolcino e l’altro..
Eccola, lei non sa nulla, sorpresa… “Ciao Zia Manu piacere sono Matteo.. Mi raccomando prenditi cura della mia amichetta Lara che é ancora nel tuo pancino”..
Un grazie speciale va a te Super Compagna di stanza e Super Mamma TIN, senza di te il nostro percorso sarebbe stato molto più difficile….
Ed ora eccoci qui a due anni di distanza a scrivere la nostra storia raccontata con un po’ di spensieratezza, perché bisogna crederci sempre nella vita e non mollare mai…
Voglio condividere con voi una foto che secondo me é la più importante e la più significativa, almeno per noi,
Un abbraccio
Matteo, Giorgia, Gloria e Robi